lunedì 27 settembre 2010

Brano stonato

Notte stellata di Vincent Van Gogh
Cielo stellato brano stonato
quello che voglio sei tu 
o dimenticarti
Mi piacerebbe essere indistruttibile,
infallibile, disumana.
O non accetto di cadere
e rialzarmi...
paradossalmente mi sollevo
sempre
vorrei tirare sempre
dritto
...e quando si spengono le luci
le stelle su di noi...

3 commenti:

  1. Non sempre si può tirare dritto. A volte bisogna sapersi arrestare, ammettere i propri limiti, essere viscerali come la stellata di Van Gogh, umano fallibile ma artista immortale.

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  2. Una volta, quando Betta filava, l'erba voglio,forse cresceva, ma raramente, nei giardini del re. Oppure mi piego ma non mi spezzo. Sono un bastoncino di incenso che si consuma lentamente. brucio di passione, odio le notti insonni, mi crogiolo al sole, ti amo non ti amo, ti dimentico non ti dimentico, cerco una barca nella foresta incantata e mi espando nella città dei miei sogni.

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  3. @Alberto è vero, e razionalmente credo ne siamo tutti consapevoli ma nelle notti in cui il cielo stellato è su di noi..ahi, parla solo il cuore e può esprimersi solo liberamente e liberamente mette la razionalità da parte... almeno fino al mattino ;)
    @Anonimo la città dei miei sogni è l'unica in cui posso espandermi per catapultarmi nella realtà...

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